La produzione di una polizza non firmata dall’assicuratore non costituisce una semplice irregolarità o incompletezza documentale, ma rappresenta una violazione del bando di gara.
Al Consiglio di Stato non sfugge l’importanza che la polizza provvisoria sia regolarmente firmata dall’assicuratore.
I giudici di Palazzo Spada non confermano la sentenza del Tar per la Lombardia il quale ha considerato mera irregolarità la mancata sottoscrizione da parte dell’Agente di assicurazione (ergo Assicuratore) tenuto conto del fatto che la polizza era stata stipulata ben prima della scadenza del termine per la presentazione della documentazione richiesta ai fini della gara.
Con la decisione numero 4967 del 20 settembre 2001, ancora una volta, il Consiglio di Stato
Per leggere interamente l'articolo...
Effettua il login |
Accedi gratuitamente per 15 giorni |