Con riferimento alla richiesta di risarcimento per equivalente monetario del danno patrimoniale subito a causa del mancato introito commerciale, danno derivante dalla chiusura obbligatoria dell’attività, il Collegio ritiene che la domanda sia sicuramente fondata nell’an.
A tal riguardo, difatti, non sussistono dubbi circa la presenza, nel caso de quo, di tutti gli elementi richiesti dall’art. 2043 c.c., essendo chiaro che, per quanto riguarda l’elemento oggettivo, sussiste pienamente il fatto illecito, ossia l’emanazione del provvedimento illegittimo, che ha causalmente provocato il danno ingiusto, ossia il mancato introito dell’attività commerciale per il periodo di chiusura.
Tar Lecce, sentenza numero 1655 del 12 novembre 2018
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