Cauzione provvisoria – escussione per annullamento di aggiudicazione – illegittimo comportamento della Stazione appaltante – obbligo di verifica della gravità del debito – fattispecie di clausola generica del bando – giustifica discrezionalità del partecipante sulla valutazione delle dichiarazioni da presentare –
la previsione di un’entità minima del “debito previdenziale”, come prevista dal DM del 2007, al di sotto della quale non c’é irregolarità contributiva, ha lo scopo di esemplificare il procedimento di rilascio del DURC,
ma non esclude che, se venga superato il limite minimo anzidetto, non debba la stazione appaltante verificare la gravità o meno del debito, in caso di bando non specifico circa i termini della dichiarazione da rendersi all’atto della presentazione della domanda di partecipazione alla gara
decisione numero 1128 del 24 febbrai 2011 pronunciata dal Consiglio di Stato
Per leggere interamente l'articolo...
Effettua il login |
Accedi gratuitamente per 15 giorni |